Partiamo dal presupposto che le aziende, i brand o i piccoli marchi non devono necessariamente essere su tutti i canali social. È un consiglio che vale oro e vi spieghiamo il motivo:
Prendiamo ad esempio un proprietario di un ristorante o di un pub. Di sicuro su Instagram le foto delle pietanze che crea la sua cucina possono avere molto appeel. Facebook sicuramente è ottimo per l’advertising.Ma un social come Linkedin a cosa può servirgli? Affacciarsi in un canale come quello vorrebbe dire due cose per un ristoratore: 1) spendere del tempo, e dunque dei soldi, per mantenersi attivo sul social network; 2) Pubblicare dei contenuti che probabilmente appariranno fuori luogo in un social network che ha l’intento primario di interfacciare professionisti con aziende.
Inoltre i vostri potenziali clienti non sono su tutti i social. Sarebbe opportuno partire da un’analisi sulla presenza del proprio pubblico sui social.
“Ma come, non ho bisogno di Facebook?” vi starete chiedendo. Facciamo un altro esempio: il manager di un’azienda che vende ruote per areoplani che vantaggi può ricavare dalla presenza du Facebook? Di sicuro ben pochi rispetto alla visibilità che può fornire un social come Linkedin. Senza contare che molte aziende esportano all’estero in paesi come Russia e Cina, dove Facebook neanche esiste.
Sui social media quantità non vuol dire assolutamente qualità. È molto meglio curare bene un unico social network, creare dei contenuti adatti al pubblico che in genere lo frequenta, che sparare nel mucchio fiondandosi su qualsiasi piattaforma social. Molti pensano che avere un profilo su un social network basti ad assicurarsi una fetta di pubblico utile al proprio business: niente di più sbagliato! Avere una pagina poco curata e non seguita a dovere da al visitatore di quella pagina l’impressione che l’attività commerciale o l’azienda che possiede quel profilo siano chiuse!
Essere ovunque non è sinonimo di grandi performance. Bisogna sempre concentrarsi sulla produzione di contenuti di qualità sui social più performanti per il vostro business.
Non sapete quale canale scegliere? Parlate con le persone con cui lavorate, con i clienti, fate qualche ricerca su ogni canale per monitorare i vostri concorrenti.
Oppure potete contattarci tranquillamente per una consulenza gratuita e senza impegno.